La sfilata ,maschere diverse stupiscono i cittadini
Le radici del Carnevale sono, come è noto, antichissime.
Riti, ancor oggi esistenti, come la “Festa delle Propaggini”, “La Festa dell’Orso”, il “Funerale di Carnevale” hanno elementi di forte analogia con le funzioni originarie del carnevale mediterraneo: il rovesciamento dei ruoli sociali, la rottura temporanea delle regole sociali, i riti agresti propiziatori della Magna Grecia con Dioniso e Bacco.
Sul piano organizzativo e sociale, il Carnevale è a tutti gli effetti una Festa nel senso antico del termine: un’intera comunità contribuisce in diversa misura a produrre uno spettacolo nuovo ogni anno che rinnova una tradizione antichissima e ancora vitale.
Non è un caso che i gruppi siano numerosi, ed ogni casa si trasformi in una sartoria.
Si lavora da molto tempo per il corso di gala, ma poi la maschera per il veglione, per il carnevale della notte.
Nel corso di gale stupisce il gruppo che realizza una coreografia, che incede controllato mentre accanto un altro gruppo balla impazzito, tra suoni , salterello , bande.
Ii costumi pieni di colore percorrono la città,sono il frutto di fantasia e tanto impegno di ogni mamma che veste a nuovo i bimbi per il corso di gala del carnevale